“La guerra è finita.”
Trinity e Neo si sono sacrificati per salvare Zion e i suoi abitanti dall’assalto finale delle macchine ma anche per salvare le macchine stesse dalla minaccia del virus Smith che si stava propagando in tutta Matrix compromettendo l’intero sistema e di conseguenza la loro sopravvivenza.
Con il suo sacrificio Neo ha permesso alle macchine di rimuovere il virus e di ripristinare il codice della matrice di cui l’eletto era il portatore, consentendo il totale ripristino della simulazione e il suo ritorno al perfetto funzionamento.
E con la tregua tra uomini e macchine concordata da Neo, una nuova era di pace si apre.
Da un lato gli uomini liberi possono risvegliare gli umani dalla simulazione e trasferirli nel mondo reale, entro certi limiti, senza che le macchine cerchino in ogni modo di impedirlo. Dall’altro i ribelli di Zion si impegnano a terminare tutte le operazioni di hacking e sabotaggio del sistema che da moltissimo tempo li vedeva protagonisti.
Non tutti gli uomini però rimangono fedeli a Zion e al suo comando. Alcuni equipaggi decidono infatti di allearsi con gli Agenti che continuano sempre a sorvegliare e monitorare il sistema. Altri invece passano a libro paga del Merovingio, attratti dalle prospettive di facili guadagni, bella vita, macchine, feste e donne che solo il francese può garantire loro grazie al suo esercito di esuli.
Per quanto tempo potrà durare questa tregua che vede pericolosamente convivere insieme all’interno di Matrix gli uomini liberi di Zion, gli Agenti delle macchine e gli esuli del Merovingio?
Tratto da “Il Cucchiaio non esiste”